Pungiscottiball Cheesecake

Mi sorprende sempre quanto, durante le cene improvvisate con le amiche, sia difficile decidere che dolce fare.

Fortunatamente esiste una cosa chiamata Americanizzazione dei costumi ( come parlo bbbbbene ! ) che ha portato anche in italia tante belle cosine veloci da preparare tra le quali spicca il famosissimo Cheesecake. Che poi ho detto una parola! Ne esistono talmente tanti tipi che non ho dato nessuna indicazione concreta. Il cheesecake che molti conoscono è quella sorta di semifreddo allo yogurt e panna che la Cameo (ma la faccio pubblicità, che mi frega…) ha sdoganato senza limiti in tv. Torta fredda, torta allo yogurt, chiamatela come vi pare… buona, buona si ma non è a quel tipo che mi riferisco.

Quando penso al Cheesecake mi viene in mente il New York type, quella tortona dorata tagliata a fette che si vede in un sacco di vetrine e bar americani, con il topping di panna acida in cima, e cotto in forno. Unico problema, ci vuole un secolo e mezzo per prepararlo e purtroppo avrei anche altre cose da fare nella mia vita oltre che cucinare.

Se c’è un’irrefrenabile voglia di New York, indecisione e poco tempo, risolvo il problema con questa ricetta che richiede un quarto d’ora d’orologio e che ieri sera mi ha provocato un aumento di autostima non indifferente, sia per i complimenti ricevuti ( che poi in realtà non sopporto perché non ho mai sentito dire a nessuno ” guarda sto dolce che hai portato fa schifo ” ) sia perché la ricetta mi è stata chiesta. Visto che la rottura dei biscotti è stata effettuata con un mattarello in maniera ferocemente violenta la soprannominerò Pungiscottiball Cheesecake ( “scotti” per biscotti e pungi e ball per bungiball : ndr hahahaha) . Cominciamo :

Ingredienti ( teglia a cerniera da 24 cm) : 

Per la base:

  • 200 g biscotti Osvego
  • 150 g burro sciolto

Per la massa Pungiball

  • 450 g philadelphia
  • 2 uova intere
  • 150 g zucchero
  • 1 bustina di vanillina

Il procedimento è la cavolata più stratosferica sulla faccia del pianeta. Prendete la teglia a cerniera. Foderate solo la base di carta da forno e imburrate il lato rimovibile tondo. Scaldate il forno a 160 °C, statico.

A parte sbriciolate i biscotti il più finemente possibile, anche a polvere, e possibilmente con un robot ( è una scena un po’ cruenta vedere frantumare a mattarellate dei biscotti in una busta di plastica, però se siete state lasciate/i malamente è una goduria). Nel frattempo sciogliete il burro sul fuoco. Unite assieme burro sciolto e povere di biscotti e formate sul fondo della teglia foderata uno strato uniforme ben pressato. Mettete in frigorifero a freddare.

A parte unite tutti gli ingredienti della massa pungiball e frullate con le fruste per 5 minuti finché al vostro cervello non verrà proprio da dire ” ma basta, me so stufata/o “.

Versate sui biscotti il composto pungiball e infornate sul ripiano più basso. Cuocete per 40 minuti . Se fa delle bollicine troppo colorite sopra ricopritelo con della carta stagnola e continuate a cuocerlo.

Appena pronto mettetelo in frigo per una mezz’oretta con tutta la teglia. Sformatelo su un piatto e…….

E fine ! Servitelo nella maniera più casalinga che vi viene in mente. Noi eravamo sfinite dall’attesa per il cinese da asporto e ce lo siamo mangiato spiattellandoci sopra della marmellata di frutti di bosco. Lo abbiamo accompagnato con un fragolino di infimissima qualità 😀 !!!

Ps: Stefy !!! Questa ricetta la dedico a te !!!